Crumble è un termine inglese che significa qualcosa come “sgretolarsi” o “sbriciolarsi” e viene comunemente usato in cucina per descrivere una consistenza. Nel mondo della cannabis, il crumble è anche un tipo di estratto o concentrato che assomiglia a un pezzo di miele solidificato, che si sbriciola quando viene maneggiato.
Come si produce il Crumble
Il Crumble è un derivato di un metodo di estrazione chiamato BHO, che sta per “Butane Hash Oil”. Questo olio serve come base per la creazione di diversi tipi di prodotti. Il BHO viene prodotto utilizzando il butano, come indica il nome, poiché questo gas separa efficacemente i tricomi dalle cime.
Tuttavia, si tratta di una tecnica pericolosa che non è adatta all’uso domestico a causa dell’alto rischio di combustione. Infatti, ogni tanto si sentono notizie di esplosioni avvenute in abitazioni per tentativi di utilizzo del gas nella produzione di questo tipo di hashish. Questo tipo di estrazione dovrebbe essere eseguito solo da esperti con l’attrezzatura adeguata.

La purga del BHO
Questo metodo di estrazione della cannabis produce un prodotto liquido giallo, che è il BHO. Il passo successivo è la purga, un processo fondamentale per evaporare tutto il gas e rimuovere i contaminanti. A seconda della tecnica di purga utilizzata, si possono ottenere consistenze diverse.
I concentrati più noti sono Shatter, Wax, Budder e Crumble. Ciò che cambia per ottenere ciascun tipo è la temperatura della purga e il tempo di vuoto. Nel caso del crumble, viene realizzato a una temperatura più bassa rispetto agli altri, ma viene esposto più a lungo al vuoto. Il risultato è una sostanza con una struttura che presenta pori formati dal gas evaporato, che ricordano un favo di miele.
Il vantaggio del crumble è che, grazie alla temperatura più bassa, i terpeni e i cannabinoidi non vengono distrutti, mantenendo intatti potenza, sapore e aroma. In altre parole, ha migliori proprietà organolettiche rispetto ad altre varietà di BHO.
Tipi di BHO
Come già accennato, esistono molti tipi di BHO e il crumble è uno di questi.
Diamanti di THCA
È una delle tecniche di estrazione più recenti. È noto anche come THCA cristallino e ha una purezza fino al 99,9%. Si estrae dal BHO o dal Rosin.
Salsa di terpeni
Si realizza con una tecnica simile a quella dei diamanti (infatti, a volte i due estratti vengono combinati durante il consumo). Questo tipo di estratto è denso, liquido, ricco di sapore e aroma.
Budder
Il nome deriva da “butter”, ovvero burro, in riferimento alla consistenza morbida e cremosa. Il colore è giallo opaco e può contenere fino all’80% di THC. Si ottiene mescolando energicamente il BHO durante la purga.
Shatter
Assomiglia un po’ al vetro, ma di colore marrone chiaro o dorato scuro. Può contenere tra il 50% e il 90% di THC. Per ottenerlo, il BHO viene lasciato riposare per purgarsi a basse temperature.
Wax
Questo tipo di BHO ricorda il miele o la cera d’api. Ha un colore giallastro o marrone chiaro e una consistenza intermedia tra lo shatter e il budder.
Crumble
Prende il nome dal famoso dolce inglese a base di mele. La consistenza può variare leggermente, ma in generale è un prodotto piuttosto secco rispetto ad altri tipi di BHO. Ciò è dovuto al processo di purga lento e a basse temperature.
Olio
È il più facile da ottenere poiché non viene applicato alcun metodo speciale di purga dopo l’estrazione. La consistenza è oleosa, di colore giallo dorato o marrone scuro, molto simile all’olio normale.

Tipi di Crumble
Esistono anche diversi tipi di crumble, la cui consistenza finale dipende dai materiali utilizzati per la produzione.
Wax Crumble
Contiene più lipidi o cere, il che aiuta a trattenere meglio i terpeni. È friabile, ma meno rispetto al crumble normale.
Sugar Crumble
Ha una consistenza più cristallina ed è prodotto a partire da cime fresche. Contiene meno lipidi ed è quindi più solido. Quando si rompe, non si divide in pezzi ma si polverizza, come lo zucchero.
Come si consuma il Crumble
Uno dei vantaggi degli estratti di cannabis è che, oltre a essere molto concentrati, sono anche molto versatili nel consumo. Il crumble può essere gustato nel modo più tradizionale, in una canna, cosparso sopra le cime tritate. Se si sceglie questo metodo, è bene fare attenzione perché il fumo sarà piuttosto forte e molto potente.

Un altro modo per usare il crumble è vaporizzarlo con un chiodo elettronico o un dab rig. Si consiglia di effettuare il dab a una temperatura più bassa del solito per preservare meglio i terpeni. Il crumble può essere facilmente incluso anche nei commestibili, poiché non è necessario decarbossilarlo come la cannabis. Basta sciogliere burro o olio in una pentola e aggiungere il crumble fino a quando non si scioglie. La tua cannabutter sarà pronta per essere utilizzata in qualsiasi ricetta, come biscotti, brownie o altri prodotti da forno.
Crumble di CBD
Il crumble può essere prodotto anche da cime di CBD. Il procedimento di produzione e l’aspetto finale sono gli stessi, cambia solo il fatto che il prodotto finale ha un’alta concentrazione di CBD e non di THC, il che significa che non provoca effetti psicoattivi, ma ha un sapore e un aroma molto simili al crumble di cannabis.
Il crumble di CBD è medicinale e può essere usato quotidianamente, poiché ha proprietà ansiolitiche e antinfiammatorie, che possono alleviare lo stress, il dolore e migliorare la qualità del sonno.